L’imperiese si rituffa nella serie continentale con la sua Opel Corsa GSI gruppo A e con l’esperto Massimo Soffritti alle note
Il conto alla rovescia si sta per esaurire anche per Enrico Canetti, alle prese con gli ultimi dettagli in vista del debutto stagionale, previsto con la partecipazione all’imminente Motul Rally Costa Brava che si svolgerà nella cittadina spagnola di Girona da venerdì 15 a sabato 16 marzo.
Primo atto del Campionato Europeo Rally Storici, il rally spagnolo conferma il crescente gradimento tra i rallysti italiani che, sempre in maggior numero, si presentano al via di una gara di alto livello e molto ben organizzata. Tra questi ci sarà anche Enrico Canetti, pilota di Imperia che dopo le fruttuose esperienze nel Campionato Italiano 2021 e 2022, lo scorso anno programmò alcune gare oltre confine partendo proprio da quel Costa Brava che fu però avaro di soddisfazioni e terminato nelle prime battute a causa della rottura del motore della sua Opel Corsa GSI Gruppo A. Ripristinato il propulsore, il portacolori del Team Bassano rinnova la propria intenzione di seguire un mini programma europeo che, oltre alla tappa spagnola, contempla anche il Rallye Elba del prossimo settembre e l’appuntamento casalingo col Sanremo di ottobre.
“Siamo finalmente entrati nella settimana dedicata al Costa Brava – osserva Canetti – e mi ripresento al via di questo bel rally sia per iniziare una nuova stagione, sia per rifarmi della sfortuna dello scorso anno; avrò nuovamente al mio fianco Massimo Soffritti e potrò contare sulla sua esperienza per affrontare la gara e cercare di incamerare i primi punti utili per il Campionato Europeo. Come sempre, doveroso è il ringraziamento ai miei sostenitori e alla mia famiglia, senza ovviamente dimenticare il Team Bassano al quale contiamo di poter portare il nostro contributo”.
Il Motul Rally Costa Brava avrà quale sede la cittadina catalana di Girona da dove partiranno le due tappe, venerdì e sabato, caratterizzate ciascuna dallo svolgimento di sei prove speciali per un totale di dodici tratti cronometrati e 160 chilometri competitivi. L’arrivo è previsto nel tardo pomeriggio di sabato 16 marzo.