Home Gare in Liguria 11^ Ronde Valli Imperiesi (19-20 Novembre - Imperia) Antonaci – Badaracco, i genovesi Campioni italiani dei Rally virtuali

Antonaci – Badaracco, i genovesi Campioni italiani dei Rally virtuali

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Hanno vinto il “tricolore” nel 2021 e nel 2022 e si sono aggiudicati anche la simulazione dell’ultima Ronde Valli Imperiesi

L’ultima Ronde Valli Imperiesi non si è tradotta solo sul campo ma ha avuto anche uno svolgimento… virtuale. Che ha visto il successo – con tanto di premiazione in Direzione gara – di due giovani genovesi – Mario Antonaci, 19 anni, di Cassanesi in Val Fontanabuona, il pilota, e Giovanni Badaracco, 20 anni, di Rupanego, sulle alture di Sori, il navigatore, – vincitori delle ultime due edizioni del Campionato italiano Rally Virtuali.

Ma cosa sono i rally virtuali? “Sono – spiega Mario Antonaci – la ricreazione dei rally reali sui simulatori. In pratica, gli organizzatori studiano le prove speciali dei rally reali e vanno ad associarle alle prove più simili all’interno dei vari giochi, creando così l’evento virtuale, con circa gli stessi km, uguali condizioni e la stessa durata della corsa. I praticanti hanno cinque 5 giorni per completare tutte le prove ma c’è chi, come noi, sceglie di fare tutto in una sera e chi, invece, le divide in base alle assistenze tra una prova ed un’altra“.

Mario Antonaci spiega anche come si è avvicinato a questa disciplina. “Sono nato con la passione per i motori e mi è aumentata quando, da piccolo, mio padre mi porta a vedere il mio primo Rally della Lanterna. Il mio ingresso nelle gare virtuali è avvenuto in modo totalmente casuale, durante la quarantena: una sera, nel fare delle prove in modalità multiplayer, incontro dei ragazzi che gareggiano nelle competizioni virtuali i quali mi propongo di entrare. Incomincio dai test in modalità singola per poi passare sulla piattaforma WRC9 dove affronto per la prima volta il Campionato Italiano Rally E-sport in modalità “copilota”. Qui entra in gioco Giovanni, il mio navigatore. Anche per lui la passione del motorsport nasce grazie a suo padre, che lo accompagna al Palasport di Genova a vedere la prova spettacolo del Rally della Lanterna. La nostra amicizia nasce grazie ad un biglietto della lotteria parrocchiale: Giovanni vinse un premio ed è proprio nel momento della consegna della vincita che ci conosciamo. Nell’estate 2020 ci rincontriamo nel mio paese, dove lui passa le vacanze estive: da lì iniziamo a frequentarci sempre più, diventando ottimi amici e iniziando insieme l’avventura nel mondo del Rally Virtuale“. 

Nel 2021 – prosegue Antonaci – al nostro primo Campionato italiano, abbiamo avuto modo di girare l’Italia, grazie ai vari organizzatori che hanno voluto i vincitori sul palco per ritirare le coppe: è stato un campionato magico in quanto, nonostante fossimo alla prima esperienza, vedevamo arrivare i risultati e questo grazie al bel legame che si era creato tra me e Giovanni. Spesso si dice il rally lo vince il pilota e non il navigatore: fidatevi, è una delle cose più sbagliate che si possono dire, in quanto il copilota non è lì solo per dirti le note e guidarti nelle prove, ma è lì per spronarti se vede che puoi dare di più, per rallentarti se vede che stai esagerando, per calmarti se capisce che sei nervoso. Se nel 2021 e 2022 sono andato a vincere due Campionati Italiani è proprio grazie a Giovanni, che in ogni chilometro di ogni prova di ogni rally è riuscito a tirare fuori il meglio di me“. 

Ma toniamo ai rally virtuali. “C’è un’altra cosa, totalmente errata, che spesso si dice del mondo virtuale – sottolinea Mario Antonaci – ed è quella che le vetture siano dei giocattoli e che non replichino in nessun modo la realtà. In questi due anni ho avuto modo di provare virtualmente parecchie auto, soprattutto la Skoda Fabia R5, con cui ho vinto il Campionato nel 2021, e la Hyundai I20 R5, con cui ho conquistato il “tricolore” 2022, e per quanto siano due R5 la differenza tra loro è enorme: cambia il modo di guidare, quello di affrontare i salti e gli spostamenti di peso. Queste sensazioni, che provavo nel virtuale, mi sono state confermate da piloti che conducono le vetture nel mondo reale, dandomi così la conferma di quanto al giorno d’oggi la tecnologia riesca a replicare la realtà. Chiaro, non si discute sul fatto che in caso di incidente virtuale non succeda nulla nè a livello di salute né a livello economico al contrario della realtà“.

La chiusura è riservata al successo conquistato alla Ronde Valli Imperiesi virtuale. “Abbiamo voluto provare la Ford Fiesta WRC+ – conclude Mario Antonaci – una vettura che ci ha immediatamente soddisfatto, trovando subito il giusto feeling e un modo di guida davvero divertente che ci ha permesso di vincere con 36 secondi di vantaggio. E chissà che nel 2023 non possa essere la vettura con cui affronteremo il Campionato…“.