Sofferto traguardo per Edoardo Delucchi al Rally Greece Offroad
Dopo la partecipazione, con Edoardo Delucchi, al Rally Greece Offroad, nel prossimo weekend la Lanterna Corse Rally Team tornerà ai consueti impegni sull’asfalto, dividendosi tra le strade di casa dell’Alta Vallescrivia e la Val d’Aosta.
Allo Slalom Busalla – Crocefieschi sarà protagonista Filippo Zerollo, ancora al volante della Renault Clio Super 1.6 con cui si è aggiudicato la classe A1600 alla Mignanego Giovi, accompagnato dal compagno di team Gianluca Caserza che correrà con una Renault Clio Rally4 in classe A2000.
Sulle prove speciali valdostane ci saranno Alberto Verardo e Cristina Rinaldis con la Renault Clio N3, in cerca del successo di classe nella gara nazionale che torna a calendario dopo dieci anni. In Val d’Aosta saranno presenti anche Mattia e Stefano Casazza, pronti a dare l’assalto alla classe R2B con la loro Peugeot 208, vettura portata al successo a Varzi al Rally Valli Oltrepo.
Paolo Saredi e Giuliano Baixin su Honda Integra prenderanno parte alla gara valdostana in classe A7; presente anche il navigatore Paolo Rocca, reduce dall’ottimo Rally del Taro dove ha chiuso sesto con Nicola Sartor su Skoda Fabia: sempre su Skoda, leggerà le note a Dario Bigazzi.
Non è andata secondo i piani di Edoardo Delucchi la trasferta del Rally Greece Offroad per il pilota genovese portacolori della Lanterna Corse Rally Team. Delucchi ha raggiunto il traguardo al termine del difficile rally ellenico, accompagnato però da un po’ di sfortuna. Mentre occupava un’ottima ventiquattresima posizione assoluta e si trovava stabilmente nella top ten dei partecipanti italiani, Delucchi è stato protagonista col suo navigatore Andrea Cordola di un’uscita di strada che ha provocato qualche danno al suo buggy Can Am Maverick.
“La gara stava andando molto bene, avevamo messo alle spalle anche diversi piloti che corrono frequentemente alla Dakar, poi sembra che qualcosa si sia rotto sulla macchina, che ha scartato improvvisamente e siamo rotolati in una scarpata, fortunatamente ci siamo fermati contro un albero. Siamo ripartiti con la penalità dopo una notte di lavoro per sistemare la macchina, abbiamo comunque raggiunto il traguardo che era, in parte, il nostro obiettivo”.