Home Velocità Pista The Ice Challenge: Carmellino rivince il “tricolore” sul ghiaccio

The Ice Challenge: Carmellino rivince il “tricolore” sul ghiaccio

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L’ultimo atto a Pragelato ha assegnato anche i titoli a Fiorenti (2 Ruote Motrici), Christian Tiramani (kart-cross), Riccardo Gonella (side-by-side) e Gianluca Borghi (Legend Cars)

Si è concluso nuovamente all’insegna di Ivan Carmellino l’ultimo round di The Ice Challenge, Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio 2021, andato in scena nel weekend appena trascorso a Pragelato. Il campione valsesiano, che arrivava all’ultimo appuntamento in terza posizione di campionato, aveva bisogno di una performance strepitosa per artigliare l’ennesimo titolo tricolore ghiaccio, e così è stato. Il primo colpo di scena è arrivato sabato sera nella sessione notturna di prove libere, quando Lukas Bicciato (Lancia Delta Proto – Mendola), leader della serie in quel momento, ha cappottato rompendo la scatola guida. Game over per lui e per papà Rudi, e sfida che si è quindi ridotta ad un confronto emozionante tra Corrado Pinzano (Skoda Fabia R5 – New Driver’s Team) e Carmellino.

Il campione uscente, portacolori della New Driver’s Team, ha fatto bene i suoi calcoli e si è iscritto a Pragelato con due vetture. Sulla Mitsubishi Lancer Evo Proto ha conquistato la Classe 8 incamerando i punti decisivi, mentre con una Skoda Fabia R5 (ph), ha sbancato la Classe 3 portando via a Pinzano i punti chiave nella lotta al titolo. Questa prestazione gli ha permesso di chiudere l’ultimo round al primo ed al secondo posto e, con l’affermazione nel Master King, ha così completato la giornata perfetta, alla quale si è aggiunto anche il Trofeo Luca Falco, assegnato al vincitore assoluto.

Da sottolineare la prestazione di Pinzano, che al primo anno sul ghiaccio ha rischiato il colpaccio con una grande progressione e un veloce adattamento alla guida chiodata. A Pragelato ha patito una prima manche meno brillante, ma ha comunque chiuso al terzo posto, davanti a Luciano Cobbe (Kia Rio – Meteco Corse) e ad una super Rachele Somaschini (Citroën C3 R5 – Seandsky).

Epilogo imprevisto per le due guest star internazionali del weekend conclusivo, Marco e Bruno Bulacia, saliti a Pragelato con una Skoda Fabia R5 (Meteco Corse) per la loro prima esperienza insieme sul ghiaccio. Dopo un ottimo avvio, dove hanno regalato spettacolo supportati da centinaia di fans boliviani collegati alle dirette streaming, hanno dovuto alzare bandiera bianca a seguito di una decisione dei Commissari Sportivi che ha rilevato un’irregolarità tecnica sulla vettura.

Bello anche l’epilogo tra le 2 ruote motrici, che come da pronostico hanno visto il successo di Luca Fiorenti con la Renault Clio R3C della Leonessa Corse. Dopo il dominio in tutte le tre gare già disputate, Fiorenti aveva l’obiettivo di portare a casa il successo e lo ha fatto con grande esperienza, lasciando al sedicenne Jean Claude Vallino (Opel Astra – Meteco Corse), che ha corso con il cambio bloccato in terza, la vittoria di gara in Classe 1, inserendosi al secondo posto davanti ad Alessandro Cadei (Citroën DS3 R3T/Meteco Corse).

Da segnalare infine anche lo spettacolare Master King, la sfida uno contro uno con partenza da fermo che ha concluso il weekend. Dietro al dominatore Ivan Carmellino si è piazzato papà Silvano, con la Lancia Delta Proto (New Driver’s Team), mentre sul terzo gradino del podio è salito un grande Marco Togni (Audi A1 Proto – Eurospeed) artefice dell’unico sorpasso in pista ai danni di Lagrotteria, poi quarto.

Christian Tiramani, su Planet Kart Cross K3 della Griusrallysport, è, invece, il nuovo campione italiano Velocità su Ghiaccio nella categoria kart-cross. Il pilota romagnolo ha guidato con grande esperienza e ha concretizzato il risultato che si era posto come obiettivo prima della finale di Pragelato. La sfida ha tenuto tutti con il fiato sospeso ed ha visto un epico confronto a tre che ha coinvolto anche il campione uscente Simone Firenze (Semog Bravo Sport – Griusrallysport) e Andrea Crugnola (Planet Kart Cross K3 – Movisport).

Il varesino, campione italiano rally in carica per la prima volta alla guida di queste vetture, ha sbancato il botteghino e si è involato verso la prima vittoria assoluta sul ghiaccio, regolando sul traguardo di Pragelato proprio Tiramani, secondo in gara, e Simone Firenze, terzo. Grazie a questo importante risultato, che lo conferma pilota veloce, Crugnola ha chiuso il campionato al secondo posto con 152 punti davanti a Simone Firenze (142).

Nei side-by-side successo di Riccardo Gonella, che ha saputo gestire molto bene la pressione di una categoria con numeri in crescita. Al secondo posto Duilio Lonardi (Kanam X3), nonostante un problema che ha inficiato il suo incedere nella seconda manche e terzo posto per Claudio Esposto, che ha saputo trarre il meglio dal suo mezzo senza lesinare sullo spettacolo.

Grandioso spettacolo tra le Legend Cars. Assente il leader, il genovese Maurizio Rossi, la battaglia ha contrapposto i due Borghi, Simone e Gianluca, contro Michele Mottura. Il confronto è stato appassionante: Simone Borghi ha purtroppo commesso un errore in apertura danneggiando un pneumatico che gli ha impedito di giocarsela come avrebbe voluto fino alla fine. Nella scaramuccia decisiva tra Borghi Sr. e Mottura, l’ha spuntata il primo, che ha così festeggiato la conquista del primo Trofeo Legend Cars su ghiaccio della storia. Entrambi i contendenti hanno però dovuto arrendersi ad un super Simone La Manna, che ha conquistato la vittoria di giornata con una grande progressione completamente priva di errori.