La sabbia nella clessidra continua a scendere e scandire il suo tempo. Saranno trascorsi esattamente 210 giorni, sette mesi esatti, da quando si spensero i motori sulla pedana di arrivo della settima edizione della Ronde della Val Merula, gara di apertura del Campionato Rally Liguria – Primocanale Motori 2020, a quando si riaccenderanno domenica 6 settembre a Santo Stefano d’Aveto per affrontare le prove speciali del 36° Rally della Lanterna – 4° Rally Val d’Aveto, secondo appuntamento della serie ligure.
Nel mezzo tante speranze andate deluse, tanti sforzi resi vani dalla pandemia, ma anche una grande voglia di ricominciare, di riportare le auto in prova speciale, per ritornare alla normalità o per lo meno a quello che più le assomiglia. E il 36° Rally della Lanterna – 4° Rally Val d’Aveto è un piccolo ma significativo tassello in questo senso, e il Campionato Rally Liguria 2020 un ulteriore rafforzamento di questa volontà. Il campionato riprende dal punto in cui lo si era lasciato, con la classifica congelata alla gara di Andora che vede 70 piloti e 62 navigatori in graduatoria. Al comando fra i piloti c’è Fabrizio Carabetta (ph, di Nicolas Rettagliati) con un vantaggio di 66 punti su Antonio Annovi inseguito da Gian Antonio Bianco. Dominio rosa fra i navigatori con Laura Peragallo (che al Val Merula ha dettato le note a Carabetta) che precede Ciro Lamura (al Val Merula in macchina con Antonio Annovi) e Jessica Bianco, navigatrice del padre Gian Antonio.
Con il 36° Rally della Lanterna – 4° Rally Val d’Aveto il Campionato Rally Liguria 2020 riprende la sua attività che sarà particolarmente intensa in questo fine stagione con un triplo appuntamento il 3 ottobre a San Remo per il 67° Rallye Sanremo, 12° Sanremo Leggenda, 35° Sanremo Rally Storico, cui faranno seguito il 2° Giro dei Monti Savonesi Storico, per poi concludere l’annata con la decima Ronde delle Valli Imperiesi. Nel frattempo tocca alla gara di Santo Stefano d’Aveto dare uno scossone alla classifica.