Il 28 aprile raduno delle bicilindriche sul circuito toscano: l’iniziativa rientra tra le celebrazioni per il 40° anniversario del Fiat 500 Club Italia di Garlenda
Grande fermento per i soci del Fiat 500 Club Italia che, dopo 13 anni, il 28 aprile potranno tornare con le loro piccole rombanti auto nel famoso autodromo del Mugello. Il raduno, organizzato dal fiduciario Ringo Ducci del Coordinamento di Firenze e sponsorizzato da Mafra, regalerà ai partecipanti l’emozione di pennellare l’asfalto che ha visto le ruote di tanti campioni del motorsport. Un evento diverso dal solito per celebrare l’affetto per la 500, autentico mito italiano del quale circolano ancora oltre 300mila esemplari.
Il dato è straordinario, se si considera che sono passati ben quattro decenni da quando gli ultimi “Cinquini” uscirono dalle catene di montaggio. Nel nostro Paese le 500 rappresentano più dell’1% del parco auto. I Cinquini non si rottamano più, ma anzi sono tenuti in grande riguardo dagli appassionati (con alcune versioni che hanno ormai raggiunto notevoli quotazioni di mercato) e soprattutto da chi li vive come auto del divertimento, minuscole e simpatiche icone del made in Italy.
Quest’anno il Fiat 500 Club Italia, che ha contribuito in modo fondamentale a mantenere sulla cresta dell’onda la celebre auto, compie 40 anni! Il raduno del Mugello rientra nelle celebrazioni di questo importante traguardo, assieme ad altri numerosi ed esclusivi eventi organizzati nelle più importanti città italiane (Torino, Roma, Genova, Napoli, Bari, Palermo…) e ovviamente a Garlenda (SV), dove dal 5 al 7 luglio si terrà la più grande manifestazione, il 41° Meeting Internazionale che vedrà la partecipazione di oltre 1000 vetture provenienti da tutta Europa.