Nel 2024 uscirà “Race for Glory”, imperniato sulla sfida fra Audi e Lancia per aggiudicarsi il Campionato Mondiale Rally Costruttori 1983
Dopo una serie di film epici di carattere motoristico, improntati sulle sfide motoristiche e sui personaggi che hanno fatto la storia delle corse, incominciando da “The Snake and the Stallion” (2002), dove si narrava la storia della sfida tra Carrol Shelby ed Enzo Ferrari, oppure “Rusch” (2013), dove si raccontava la storia della sfida tra James Hunt e Niky Lauda conclusasi con la vittoria del primo nel mondiale piloti F1 del 1976; per non dimenticare “Le Mans 66 – La Grande Sfida” dove veniva rappresentata la storia della sfida lanciata da Ford alla Ferrari per potersi aggiudicarsi la vittoria nei Sport Prototipi nella 24 ore di Le Mans” del 1966 vinto da 3 Ford GT 40 arrivate in parata a simboleggiare la potenza ed affidabilità della Ford.
Dopo tanti film che hanno protagonista le piste di circuiti di tutto il mondo, arriva finalmente sugli schermi “Race for Glory” (2024) dove viene narrata la battaglia fra Audi e Lancia per potersi aggiudicare il Campionato Mondiale Rally Costruttori nel 1983.Un mondiale molto avvincente dove le vittorie della Lancia si alternavano a quelle dell’Audi, con un risultato incerto fino alla penultima gara, in quanto l’Audi, vincitrice del Mondiale Rally Costruttori del 1982 con gli equipaggi Mikkola – Hertz e Mouton – Pons, era considerata la favorita.
L’avvincente Mondiale Rally Costruttori del 1983 inizia con la vittoria della Lancia al Rally di Montecarlo (doppietta di Walter Röhrl e di Markku Alen con la 037, Lancia 18 – Audi 14). La pronta replica dell’Audi non si fa attendere: raggiunge la Lancia con la vittoria e posto d’onore in Portogallo grazie ai 2 equipaggi Mikkola – Hertz e Mouton – Pons (Lancia 32 – Audi 32) e supera la Lancia con il secondo e terzo posto in Kenya al terribile Safari Rally, sempre con gli equipaggi Mikkola – Hertz e Mouton – Pons (Lancia 32 – Audi 48).
La replica di Lancia non tarda e la vittoria al Rally di Francia (tre Lancia 037 ai primi 3 posti, Lancia 50 – Audi 48) le consente di sorpassare l’Audi. Con i due rally di Grecia (due Lancia 037 ai primi 2 posti, Lancia 68 – Audi 62) e Nuova Zelanda (vittoria di Walter Röhrl con la Lancia 037) la Lancia consolida il vantaggio acquisito (Lancia 86 – Audi 62). Ma l’Audi non ci sta e le due vittorie consecutive ai Rally di Argentina (Lancia 96 – Audi 80) e Finlandia (Lancia 110 – Audi 98) ridanno nuovamente ossigeno alle ambizioni di Audi.
Ma la svolta importante avviene al Rally di San Remo dove la Lancia che gioca in casa, piazzando Lancia 037 ai primi 3 posti con (Markku Alen, Walter Röhrl e Attilio Bettega), consegue la vittoria decisiva che le assicura matematicamente la conquista del Mondiale Marche 1983 (Lancia 118 – Audi 104) ma la casa di Chivasso deve scartare i 10 punti acquisiti in Argentina.
La vittoria finale di Audi al Lombard RAC Rally ha consentito ai piloti della casa tedesca di vincere il Campionato del Mondo Piloti con Stig Blomqvist e di ridurre il distacco dalla Lancia a soli 2 punti nel Mondiale Costruttori (Lancia 118 – Audi 116) ma non la conquista del titolo in quanto l’Audi deve scartare i 6 punti acquisiti in Italia.
Ovviamente il film racconta in maniera romanzata le vicissitudini dei vari personaggi protagonisti di quella epica tenzone con Cesare Fiorio (D.S. Lancia) impersonato da Riccardo Scamarcio, contrapposto al suo omologo Roland Gumpert (D.S. Audi) interpretato nel film da Daniel Brühl e Michelle Mouton interpretata da Haley Bennett.
Il film prosegue con le scene spettacolari dei salti in mezzo al pubblico (situazione tipica del rally TAP del Portogallo). La parte più emozionante dovrebbero essere le scene relative al Rally di San Remo dove si inizia con una panoramica del paddock sul lungomare matuziano. Data l’importanza del risultato finale, nel film non possono mancare le scene dei duelli tra i piloti della Lancia 037 e l’Audi Quattro sulle strade sterrate toscane che ospitavano il tracciato del Rally di San Remo.
Le riprese di questo film sono state effettuate in Germania, Gran Bretagna ed Italia. Nel dettaglio, le riprese relative alle immagini nel Paddock del Rally di San Remo sono state effettuate nel 1982 nella città ligure capitale dei Fiori.
Flavio Scopinich