Terza vittoria stagionale di un pilota Michelin in un rally dominato dal savonese
Terzo successo assoluto del 2025 per gli iscritti al Michelin Trofeo Italia che dopo le vittorie di Giacomo Vargiu al Rally del Ciocco e Valle del Serchio Nazionale e di Alessandro Re al Rally Coppa Valtellina, conquistano anche la vittoria assoluta con Federico Gangi al 26° Rally delle Palme che si è disputato a Bordighera (IM) sabato 10 e domenica 11 maggio. Alle sue spalle Michele Guastavino chiude secondo di MTI e manca il podio per un soffio, mentre deve ritirarsi Matteo Ceriali che stacca una ruota appena dopo aver segnato il terzo tempo assoluto in speciale. Grande prova di Antonio Annovi, che si impone in Secondo Raggruppamento e in Classe Rally4, grazie a una gara tutta d’attacco che lo porta in settima piazza assoluta. Negli altri raggruppamenti MTI successi di Matteo Solis (Terzo Raggruppamento) e Mario Tabacco che si impongono pure nelle rispettive Classi Rally5 e N3. Dura appena tre prove speciali il duello in Quarto Raggruppamento al Targa Florio con Giovanni Spinosa che completa la gara, mentre Angelo Danilo Russo si arrende alla fine del primo giro di speciali.
Primo Raggruppamento: Federico Gangi monopolizza la gara. Cinque scratch assoluti e sei migliori tempi nel Michelin Trofeo Italia per il giovane savonese che fa en plein di coppe e trofei nella gara del Ponente Ligure, conquistando anche il successo fra gli Under 25. La gara di Gangi, affiancato da Andrea Ferrari sulla Škoda Fabia RS di Gima Autosport, è stata di una linearità assoluta. Dopo aver disputato un po’ disordinatamente la prima prova speciale di sabato pomeriggio, la Coldirodi-Perinaldo, in cui incappa in un paio di piccole imprecisioni e conclude con il secondo tempo assoluto (4”9 di ritardo), ma comunque sempre il migliore fra garçon del Bibendum, resetta il suo ardore e nella ripetizione notturna della prova del sabato e capovolge a suo favore la situazione, andando al comando con 2”7 di vantaggio sul migliore degli inseguitori e 11”su Michele Guastavino, secondo iscritto MTI. Domenica mattina il portacolori di Alma Racing non lascia spazio agli avversari e va a vincere con un vantaggio di 6”7 sul più veloce avversario e 41”1 sul genovese Guastavino.
E proprio Michele Guastavino, affiancato dalla compagna Laura Bottini, è la seconda forza in campo fra i piloti Michelin, segnando il secondo tempo in cinque delle sei prove speciali e concludendo quarto assoluto con la sua Škoda Fabia RS con un pizzico di rammarico. “Il podio l’ho perso proprio nelle due prove di domenica mattina, specialmente la seconda, la Ghimbegna-San Romolo, dove non è successo nulla di particolare, semplicemente io ho dormito”. Terza piazza di Primo Raggruppamento MTI per Massimo Marasso e Tiziano Pieri, che hanno portato la loro Škoda Fabia di Roger Tuning in quinta posizione assoluta, con una costanza di prestazione che ha mantenuto il pilota langarolo costantemente ai vertici della classifica assoluta. Chiude la striscia dei piloti MTI di Primo Raggruppamento al traguardo Alberto Biggi, per l’occasione affiancato dallo specialista locale Marco Nari, che transita con la sua Toyota GR Yaris sotto l’arco finale in nona posizione assoluta e quinto fra i Michelin, dopo una gara senza sbavature. Si stava inserendo nelle posizioni che contano il giovane valsusino Matteo Ceriali, con la fidanzata Vanessa Lai a dettare le note sulla sua Škoda Fabia RS che guidava per la seconda volta, che dopo essere stato rallentato nella prima prova speciale da un concorrente più lento che gli partiva davanti e non è riuscito a superare, ha immediato sferrato l’attacco nel passaggio notturno della Coldirodi-San Romolo, dove segna il quarto tempo assoluto e terzo dei Michelin, risalendo in zona podio nella classifica assoluta. Purtroppo nella prima prova di domenica mattina, la Semoigo-Bajardo. commette un errore fatale nell’ultimo tornante a una decina di metri alle fotocellule finali, riuscendo comunque a tagliare il traguardo, segnando il terzo tempo assoluto, dovendosi però immediatamente fermare con una ruota staccata.
Secondo Raggruppamento: Antonio Annovi vola fra le R5/Rally2. Una gara magistrale da parte del locale Antonio Annovi, per la prima volta sulla Peugeot 208 Rally4, navigato dalla compagna Tatiana Santini (navigatrice che divide le sue gare fra il compagno Antonio Annovi e il fratello Federico Santini). Il portacolori di Meteco Corse non ha avversari in Michelin Trofeo Italia e anche in Classe si trova a veleggiare con un notevole vantaggio dopo un confronto serrato e vinto nella prima prova speciale. Ritiratosi nella seconda l’unico potenziale avversario in gara, ma non nel MTI, Annovi-Santini disputano una gara tutta d’attacco, con uno strepitoso settimo tempo assoluto nella notturna di Coldirodi, arrivando al traguardo in settima posizione assoluta e ben in mezzo alle R5/Rally2.
Seconda piazza MTI per la 208 Rally4 di Stefano Scapellato, qui navigato da Paolo Rocca che non riesce a ripetere la grande prestazione della settimana precedente in Valle d’Aosta e finisce dodicesimo assoluto, perdendo proprio all’ultima speciale, per appena 3”5 la medaglia d’argento di Classe Rally4. Seguono Gabriele Ghiglione-Alessandro Cervi, che pagano una ventina di secondi nella prima prova speciale, ma si esaltano nella notturna. Alla fine sono 23esimi assoluti e quinti di classe.
Terzo Raggruppamento: Matteo Solis brucia Federico Squaranti. Sono stati vicini per tutta la gara in un a sorta di elastico che li vedeva avvicinarsi e allontanarsi, anche se Matteo Solis, affiancato da Christian Trivellato, è stato al comando per tutta la durata della gara chiudendo 18° assoluto, imponendosi anche in Classe Rally5. Appena una posizione dietro e staccato di appena 10” si classifica la vettura gemella di Federico Squaranti con Samuele Cassini alle note, che paga un testacoda nell’ultima speciale, quando ha attaccato nel classico tutto per tutto, rimediando la seconda moneta di Raggruppamento MTI e di Classe Rally5.
Quarto Raggruppamento: Mario Tabacco resta solo. Non è durato nemmeno una speciale il duello fra le Clio RS N3 di Mario Tabacco e Andrea Cresta con la vettura gemella di Alex Gasparini ed Elisa Ghiozzi che rompono il cambio nella prova di sabato pomeriggio e alzano immediatamente bandiera bianca. L’equipaggio genovese ha così via libera per conquistare non solo la categoria MTI, ma anche la classe di appartenenza in gara, stabilendo il miglior tempo in tutte le speciali.
Dopo quattro gare in Area-A il Primo Raggruppamento vede salire al comando Massimo Marasso con 71,6 punti scavalcando l’assente Patrick Gagliasso (56,12) con Alberto Biggi (47,22) che conquista il terzo gradino del podio superando in un sol botto Federico Santini (47,22) e Claudio Banchini Giazzi (32,76). Basta una sola gara a Federico Gangi (31,10) per salire in sesta posizione, ma ora il savonese ha tutta la seconda parte di stagione per volgere il risultato a suo favore. I due successi in Secondo Raggruppamento ad Alba e Bordighera riportano al comando Antonio Annovi (61,30) che scavalca il vincitore di Canelli e secondo di Aosta Gianluca Verna (55,58) e il vincitore di Aosta Stefano Scapellato (55,34) che avvicina Verna, senza superarlo. Il Palme propone un cambiamento al vertice di Terzo Raggruppamento con Matteo Solis (55,13), vincitore della gara che scavalca di un’inezia Federico Squaranti (54,84) vincitore a Canelli. Dopo il Palme Mario Tabacco (55,13) grazie a due risultati utili passa al comando del Quarto Raggruppamento, scavalcando proprio Alex Gasparini (30,95) che si era imposto a Canelli.
Il prossimo appuntamento con Michelin Trofeo Italia Regional Area A, quinto di stagione, sarà il 9° Rally “Il Grappolo”, in programma a San Damiano d’Asti il 31maggio-1° giugno.