Gli ex protagonisti dell’indimenticato Trofeo A112 Abarth hanno preso parte alla parata che ha fatto da cornice all’ottava edizione del rally storico
Anche questa edizione, l’ottava, del Rally Storico Costa Smeralda ha avuto tra i suoi protagonisti di primo piano i “centododicisti”, ossia alcuni tra i partecipanti all’indimenticato Trofeo A112 Abarth, quello disputato dal 1977 al 1984. Il gruppo, come sempre guidato ed illuminato dal “capitano” Gigi Perugia, ha preso parte al Costa Smeralda Vintage, un’attesa e partecipata parata che ha fatto da cornice al rally storico.
Le variopinte ed ancora perfettamente rombanti A112 Abarth hanno scorazzato nel Nord della Sardegna riscuotendo curiosità ed interesse. Le hanno condotte Gigi Perugia – Marinella Vallini, Luigi Bossi – Gianni Mura, Nedo Checchi – Sonia Borghese, Emanuele Del Prete (figlio del compianto ed indimenticabile Guidone) – Alessandro Ancona, Mannu – Mura, Ennio Marchina – Gianbattista Rocco, Marco Pedemonte con il giovane nipote Leonardo Ferrando, Massimo Soffritti – Piero Perazzi e Luca Montaldo – Edoardo Baruffi. A far loro assistenza, con tanto di gomme di scorta e taniche di benzina a bordo, Pietro Corredig, altro indimenticato protagonista di quella fortunata serie, che si aggiudicò nel 1984 e che, nel 2022, in coppia con la moglie Sonia Borghese e con la sua BMW 2002 Ti, si è aggiudicato il Campionato Europeo Rally Storici – Secondo Raggruppamento.
Tra una tappa ed un’altra, i “centododicisti” hanno anche avuto modo di incontrare e salutare un loro illustre collega, Gianfranco Cunico – vincitore dell’edizione 1979 del Trofeo A112 Abarth -, tra i partecipanti dell’ottava edizione del Rally Storico Costa Smeralda.
In Sardegna, presenti altri due “centododicisti”, Enrico Volpi e Gino Fumagalli che – rispettivamente in coppia con Vittoriano Mei e Emilio Burlando – si sono cimentati nell’attuale Trofeo A112 Abarth Yokohama conseguendo, il primo, la settima posizione finale, e l’altro la decima.