Domani e sabato la sfida tra i 112 equipaggi iscritti su 492 km e 10 prove speciali
Sono arrivate le auto, gli equipaggi, i meccanici e anche gli appassionati. Da oggi Sanremo è la capitale italiana ed europea delle gare su strada. Da martedì scorso, 15 ottobre, infatti, sono iniziate le verifiche sportive per gli equipaggi che prenderanno parte al 71° Rallye Sanremo, gara valevole per il Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco, lo European Rally Trophy, la Coppa Rally Zona-2, oltre ai trofei di marca, Michelin Trofeo Italia, Trofeo Accademia Pirelli, GR Yaris Rally Cup di Toyota e Suzuki Rally Cup, che vivrà la sua parte agonistica sulle le prove speciali dell’entroterra venerdì e sabato.
I motori verranno accesi domani, venerdì 18 ottobre, su un tratto di strada lungo 2600 metri in località Montalto-Molini dove si svolgeranno le prove libere (dalle ore 7.30 alle 9.30 a cui farà seguito la prova di qualificazione per definire l’ordine di partenza tra le vetture di R2). Seguirà lo Shake Down (ore 11.00-13.30) per tutti gli altri concorrenti. I concorrenti torneranno poi in Lungomare Italo Calvino dal quale usciranno per portarsi alla pedana di partenza in Corso Imperatrice dal quale scatteranno per affrontare le prime tre prove del pomeriggio (Montalto –Molini prova televisiva, 2,60 km alle ore 15.43; Ghimbegna-San Romolo, 10,51 km alle ore 17,46; San Romolo-Perinaldo, km 7,73, ore 18.05) prima tornare a Sanremo per il riordino in Piazza Colombo alle 19.00, passare in parco assistenza in Lungomare Calvino per prepararsi alla prova più lunga e affascinante della gara, la San Romolo-Soldano di 26,72 km affrontata alla luce dei fari alle 21.03. la prima giornata si conclude con l’ingresso in Parco Riordino in Piazza Colombo a partire dalle ore 22.40.
Sabato 19 ottobre la gara riparte alle 7.00 del mattino e prevede il doppio passaggio sulle tre prove speciali di giornata (Montalto-Molini, km 2,60 ore 8.15-13.07; Carpasio-Rezzo, km 21.02, ore 8.43-13.35 e, infine, Calderara-Testico, km 10,72, ore 9.41 e 14.33) inframmezzato da un riordino a metà giornata in Piazzale Colombo alle ore 11.47, prima della passerella di arrivo alle ore 16.40 in Corso Imperatrice sotto gli occhi del Casinò. Il 71° Rallye Sanremo si sviluppa su un percorso di 496,24 km suddiviso in 10 prove speciali per un totale di 116,24 km cronometrati.
Saranno 112 gli equipaggi che scenderanno la pedana di Corso Imperatrice davanti a Casinò guidati dal riconfermato campione italiano 2024 Andrea Crugnola, affiancato da Pietro Elia Ometto, mattatori della stagione con la loro Citroën C3, ansioso di conquistare la prima vittoria nella Città dei Fiori (nel suo palmares solo due secondi posti); Crugnola che dovrà vedersela con avversari particolarmente agguerriti, come Simone Campedelli e Tania Canton, Škoda Fabia RS, che partiranno immediatamente dopo, quindi la Toyota GR Yaris di Giandomenico Basso-Lorenzo Granai, vincitori del Sanremo 2023 e unici a conquistare il successo in una gara in questa stagione.
Anche se il Campionato Italiano Rally Assoluto-Promozione è stato assegnato sarà interessante veder la lotta fra il neocampione Marco Signor, con Daniele Michi a dettare il ritmo sulla sua Toyota Yaris, che dovrà vedersela principalmente con il giovanissimo (23 anni) e talentuoso Roberto Daprà con Luca Guglielmetti alle note della sua Škoda Fabia RS. A proposito di giovani promesse ormai realtà da seguire la gara di Andrea Mabellini e Virginia Lenzi che con la loro Škoda Fabia RS hanno ben impressionato nel corso della stagione e del veterano Paolo Andreucci con Rudy Briani sul sedile di destra della Skoda Fabia RS che è alla 26esima presenza al Sanremo avendone vinti sei di cui quattro consecutivi (2015/2018).