Nulla può fermare il mitico “cinquino”: lo storico raduno di Garlenda diventa diffuso e planetario
Il 2020 ed il 2021 saranno ricordati come il periodo in cui le nostre vite sono cambiate e sono state ridimensionate… Il Fiat 500 Club Italia, anziché puntare ad una versione ridotta del suo evento più importante, per conformarlo alle normative dettate dal periodo di emergenza sanitaria, ha scelto per il Meeting Internazionale di Garlenda di pensare in grande. Grande quanto? Quanto il mondo intero.
«Abbiamo scelto di cambiare formula non solo per non rinunciare ad un appuntamento fortemente desiderato da tutta la comunità dei Cinquecentisti, ma per migliorarlo – spiega il direttore del World Wide Meeting Alessandro Scarpa – ogni anno il Meeting Internazionale di Garlenda richiama 1000 equipaggi da tutta Europa, che si recano nel piccolo paese dell’entroterra savonese per un weekend di festa all’insegna delle mitica auto che ha accompagnato l’Italia sulla strada della rinascita. Vista l’impossibilità di gestire un tale movimento di persone, abbiamo pensato di coinvolgere i Cinquecentisti in un grande evento diffuso dal 2 al 4 luglio: la manifestazione si terrà su tutto il territorio nazionale (e non solo), tramite piccoli raduni organizzati dai nostri 180 coordinamenti, che avranno luogo contemporaneamente. Parteciperanno anche i Club Esteri della Fiat 500 da tutti i 5 continenti».
«I mini-raduni – aggiunge il direttore del Meeting di Garlenda, Alessandro Vinotti – saranno in contatto costante grazie a collegamenti video che verranno trasmessi in diretta via streaming sul sito del Fiat 500 Club Italia, sui social e su alcune emittenti televisive in tutta Italia. La diretta, gestita da Eccoci Eventi, sarà arricchita da interviste, spettacoli, sketch per uno speciale di 3 giorni».
Tutti i Cinquecentisti che si iscriveranno al grande evento riceveranno una ricca sacca contente i tradizionali gadget (portanumero, adesivi e maglietta) ed un prezioso modellino commemorativo della Brumm in tiratura limitata. Le welcome bag verranno ritirate dai Cinquecentisti in occasione del raduno più vicino, favorendo così piccoli spostamenti controllati, che daranno però occasione agli appassionati di assaporare la gioia di partecipare ad un evento motoristico, seppur in forma diversa dal solito, mondiale.
«Abbiamo deciso di organizzare il 1° World Wide Meeting perchè crediamo che i Soci meritino di poter vivere la propria passione in un periodo difficile – aggiunge il fondatore del Fiat 500 Club Italia Domenico Romano – anzi, riteniamo che poterla condividere incentivi uno spirito ottimista, indispensabile per superare le crisi, per non sentirsi soli e trovare anche nella 500 una scusa per sorridere. Sin dal primo lockdown ci siamo impegnati organizzando conferenze online, amichevoli gare artistiche e letterarie, incontri sui social e garantendo la nostra presenza con continuità, cosa che è stata molto apprezzata dai nostri 21.000 Soci».
Il 4 luglio, giornata conclusiva del World Wide Meeting, sarà il 64° compleanno della storica 500 ed in questa occasione il Fiat 500 Club Italia ha deciso di istituire la prima “Giornata Mondiale della 500 Storica”, che verrà dedicata al progettista della 500, Dante Giacosa, e per la quale l’organizzazione promette grandi sorprese.