Gara decisa nell’ultima prova con il leader Perosino rallentato da una “toccata”
Si è dovuto attendere l’esito dell’ultima prova speciale per conoscere il risultato di una combattuta sesta edizione del Giro dei Monti Savonesi Storico, conclusosi nel primo pomeriggio odierno dopo l’avvio nel pomeriggio di sabato, dove emozioni e colpi di scena non sono di certo mancati. Ad aggiudicarsi il rally sul filo di lana sono stati Filippo Gerini e Luciano Campanella con la Subaru Legacy 4 Wd iscritta coi colori della Turismotor’s, la cui gara era iniziata decisamente in salita a causa di una penalità di 10” comminata per partenza anticipata nel secondo passaggio della “Onzo – Vendone” del sabato. Il duo non si è perso però d’animo e nella seconda frazione ha iniziato la rimonta stampando tre assoluti che ne hanno accorciato il gap dai provvisori leader Mattia Perosino e Alessia Binello su BMW M3. La sfida è vissuta sul loro testa a testa con Marco Bertinotti e Barbara Ravelli saldamente al terzo posto dopo aver iniziato la gara col primo scratch ma messi fuori gioco da noie meccaniche alla Porsche 911 RS sulla penultima prova.
Quando mancavano solo gli ultimi 6,15 chilometri della “Testico 3” i due giovani contendenti si trovavano separati da soli 1”1; cercando di difendere il primato Perosino toccava col lato destro un guardrail, episodio che gli costava 25” rispetto a Gerini per il quale si concretizzava la rimonta e la certezza della vittoria, la prima in carriera al suo terzo rally disputato e ben assecondato da Luciano Campanella. A completare il podio assoluto, aggiudicandosi anche la vittoria di 2° Raggruppamento, sono stati Luca Delle Coste e Giuliano Santi, autori di una gara in costante crescita che li ha premiati con un risultato eccellente, anche in ottica Memory Fornaca.
Per Gerini e Campanella, oltre a quelli per la vittoria assoluta, sono arrivati anche dei premi speciali: il Trofeo Leo Bracco” al pilota per aver staccato il miglior tempo nei tre passaggi a “Testico” e al navigatore, la Coppa Franco Sanfrancesco assegnata al primo copilota savonese: Gerini si porta a casa anche il premio alla memoria di Gianni Chiesa, messo in palio dalla Scuderia del Grifone – della quale era presidente – per aver realizzato il miglior riscontro sommando i tempi della “Caso”.
Completato il podio assoluto alla presenza del sindaco di Albenga, Riccardo Tomatis, del presidente del Consiglio Comunale e del Comitato Locale del Turismo Alberto Passino e del presidente di Sport Infinity Domenico Salati dalle cui mani sono state consegnati i premi, sono poi sfilati i restanti equipaggi con Gabriele Noberasco e Maurizio Imerito quarti su BMW M3 a precedere Manuel Demicheli e Paolo Pontari, straordinari quinti assoluti con la piccola Opel Corsa GSI con la quale hanno preceduto la Toyota Celica St165 di Sergio Mano e Stefano Pistoresi, partiti un po’ a rilento il primo giorno ma in costante recupero alla domenica.
Settimi hanno chiuso Giovanni Balbis e Graziano Floccia su Lancia Delta Integrale 16V, ottavi Franco Volpino e Simona Albesano anch’essi su BMW M3, noni Federico Del Rosso e Aldo Gentile e, a completare la top-ten, sono Filippo Virdis e Nicole Arione su Peugeot 309 GTI. Nella classifica femminile alla quale hanno concorso tre equipaggi, il successo è andato a Laura Galliano e Laura Cragnaz su Peugeot 205 Rally, mentre tra le scuderie a festeggiare è la Meteco Corse. Claudio Azzari e Lorenzo Chiodi hanno primeggiato nel 3° Raggruppamento del Michelin Trofeo Storico e nel 2° hanno avuto la meglio Ermanno Caporale ed Hervè Navillod. Infine, nella Coppa 127 a vincere sono stati Valtero Gandolfo e Marco Torterolo.
Sempre in tema di riconoscimenti, ai premi speciali già assegnati alla coppia vincitrice se n’è aggiunto un terzo, il Memorial Dario Fadini col quale è stato premiato il più giovane licenziato dell’Automobile Club del Ponente Ligure, il ventiduenne Andrea Tognetti.