I genovesi ko per un problema al cambio della loro Fulvia Coupé 1200
L’equipaggio genovese formato da Marco Gandino e Danilo Scarcella, portacolori della Scuderia del Grifone, ha portato all’esordio nelle gare internazionali, al Tour de Corse Historique, una Fulvia Coupè 1200, uno dei primi modelli costruiti nel 1965 quando l’auto era stata presentata. Nelle gare di Regolarità, con questa vettura auto è possibile iscriversi nella categoria Media Lenta che, pur con velocità medie superiori a quelle abituali in Italia, risulta più vantaggiosa delle altre tre categorie.
Sbarcati a Bastia, Gandino e Scarcella nei giorni precedenti la gara hanno compiuto la ricognizione di tutte le 17 prove speciali, per un totale di circa 500 km con un percorso totale di 1000 km. Dopo le rituali verifiche sportive e tecniche e la serata di gala per equipaggi ed assistenze, la gara è partita lo scorso martedì con le prime due prove (ES nel linguaggio della Corsica): quest’anno il rally VHC e la regolarità VHRS avevano percorsi e prove diverse il primo giorno.
La gara di Regolarità vedeva al via 152 equipaggi ed alla fine delle due prove speciali, corse sotto la pioggia, la Fulvia di Gandino e Scarcella era 11^ assoluta, prima della Media Lenta e prima tra le vetture degli equipaggi italiani: un bel risultato per un pilota alla prima partecipazione al Tour de Corse Historique mentre il navigatore era presente per la quinta volta.
Nella seconda tappa, disputata su strade asciutte, l’equipaggio genovese chiude la ES 3 di 27 km sempre primo della “Lenta” ma i problemi che si presentano nel corso della prova presentano il conto al momento della sosta per togliere i caschi: si blocca, infatti, il cambio e la Fulvia viene spostata dalla strada con l’aiuto di un meccanico e l’ausilio del suo crick da officina. A nulla è valso l’intervento dell’assistenza: impossibile sbloccare il cambio senza smontarlo dalla vettura. E a Gandino e Scarcella altro non è rimasto che il ritiro.