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Tutti i verdetti del 14° Rally Lana Storico

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Marco Bertinotti (G&P Foto)
A Marco Bertinotti la gara valida per il “tricolore”, Fabrizio Zanelli svetta tra le A112 Abarth, a Fabio Verdona e Mariano Fiorese la Regolarità a Media 60 e 50

E sono tre! Terzo successo, secondo consecutivo, al Rally Lana Storico per Marco Bertinotti e Andrea Rondi che con la Porsche 911 RS della Rally & Co hanno mantenuto il comando dalla prima all’ultima prova speciale della quattordicesima edizione del rally di casa, firmando anche quattro prove speciali; a questo hanno inoltre sommato i festeggiamenti per la vittoria nel 2° Raggruppamento e del Trofeo Meme Gubernati, premio assegnato al primo equipaggio tesserato ACI Biella. Alle loro spalle si sono piazzati i toscani Alberto Salvini e Davide Tagliaferri anch’essi con una 911 RS, con la quale hanno corso un’eccellente gara a oltre tre mesi dal precedente impegno sportivo, collezionando nuovamente la posizione d’onore in un rally titolato. A completare il podio, il funambolico Ivan Fioravanti con la sua Ford Escort RS condivisa con Annalisa Vercella Marchese, con la quale ha colto anche la nona vittoria in 3° Raggruppamento nel rally di casa; per loro una gara condotta in testa fin dalla prima prova speciale viaggiando sempre nella top-five.

Al quarto posto ha concluso un combattivo, ma poco fortunato, Davide Negri con la Porsche 911 RS su cui l’ha navigato Roberto Coppa e al quinto ha chiuso la BMW M3 di “Il Valli” e Stefano Cirillo, i quali si sono anche aggiudicati la classifica del 4° Raggruppamento correndo una gara efficace. Sesta posizione per la Porsche 911 RS di Oreste Pasetto e Carlotta Romano che hanno preceduto un’altra M3, quella di Giovanni Mori e Michele Frosini. Ottima anche la prestazione di un soddisfatto Matteo Luise che assieme alla moglie Melissa Ferro ha portato all’ottavo posto la Fiat Ritmo 130 TC con la quale hanno preceduto un’altra accoppiata di Porsche 911: la RS di Nicola Tricomi e Giuseppe Lusco, noni, e la SC/RS Gruppo B di Ermanno Sordi e Flavio Zanella.

Per il 1° Raggruppamento, quello delle vetture più datate, è stata gara a senso unico per Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi che incamerano un ulteriore risultato utile per il cammino nel Tricolore. Esito segnato nelle prime battute di gara anche per la classifica femminile che ha premiato la prestazione di Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti su Fiat 127; inoltre, si registra un nuovo successo per il Team Bassano tra le scuderie, dove la scuderia veneta ha preceduto Rally & Co e Biella Motor Team.

Tra le “Classiche”, dopo la vittoria al Valsugana, Andrea Franchini e Tiziano Calufetti su Mitsubishi Lance Evo VI hanno avuto la meglio nei confronti della Subaru Impreza WRC di Stefano Avandero e Giuseppe Tricoli e della Mazda 323 di Roberto e Monica Mosso.

TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA – Con la disputa del Rally Lana Storico, il Trofeo A112 Abarth Yokohama ha concluso il primo girone di gare con la presenza di undici dei dodici iscritti al rally piemontese; uno in meno in seguito alla defezione pre gara dell’equipaggio genovese Fumagalli – Burlando per motivi personali del pilota. Nella prima speciale si registra un ottimo exploit dei locali Luca Cortellazzi e Federico Busato che prendono un buon margine su Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni, con Giacomo Domenighini ed Hermann Clavel in terza posizione. Il capoclassifica si fa però sentire nelle due prove successive e a metà gara conduce di 19”3 sul pilota di casa e 35” su Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras che nel frattempo sono risaliti nella generale.

La svolta che darà la definitiva configurazione alla gara, avviene nel corso della quarta speciale nella ripetizione della “Campore” dove Cortellazzi è costretto al ritiro e nel contempo Dall’Avo recupera ben 26”1 a Zanelli, portandosi a soli 8”9. Mancano due prove alla fine e il gruppo si è assottigliato a soli sei equipaggi rimasti in gara; Zanelli risponde a Dall’Avo riprendendosi un vantaggio che supera il mezzo minuto rimandando il verdetto alla successiva e decisiva “Bioglio” che però viene forzatamente annullata a causa del nubifragio che ha flagellato la zona, e la classifica viene resa definitiva. Vincono quindi Zanelli e Zanni rafforzando il primato in classifica assoluta e anche nella “over 60”. Al secondo posto chiudono Dall’Avo e Piras, con Domenighini e Clavel a completare il podio; quarta posizione per Maurizio Ribaldone con Massimo Torricelli alle note e quinti si piazzano Enrico Volpi e Vittoriano Mei, con Paolo Imperato e Massimo Facchinetti a completare il gruppo dei classificati che, caso forse più unico che raro, conta sei piloti “over 60” su sei al traguardo.

Per quanto riguarda i ritirati, oltre a Cortellazzi e Busato, si erano in precedenza arresi nella prima speciale sia Lorenzo Bergamaschi e Flavio Sella, sia Marcello Morino con Massimo Barrera. Stessa sorte nel corso della seconda per Nicolò De Rosa e Martina Dal Maso e allo start della successiva per gli esordienti Roberto e Francesca Barbera. Nella classifica generale alle spalle dei leader si verifica una situazione di grande equilibrio con sei piloti racchiusi nello spazio di soli 4 punti. Tutto invariato nelle classifiche speciali con Zanelli in testa tra gli “over 60”, De Rosa nella “under 28”, Basso nel “Gruppo A” e Imperato in quella dedicata alle vetture con cambio a quattro rapporti.

REGOLARITA’ MEDIA 60 – A primeggiare nella categoria sono stati i fratelli Fabio e Paolo Verdona in gara con una Peugeot 309 GTI griffata Scuderia del Grifone, con la quale hanno preceduto la Fiat Ritmo 130 TC dei compagni di squadra Marco Gandino e Marco Frascaroli che hanno avuto la meglio per 3 penalità nei confronti di Gabriele Seno e Francesco Giammarino su Opel Kadett GT/e. Al quarto posto si sono classificate Antonella Monza e Susanna Nicolini con una Porsche 911 seguite da Giorgio Garghetti e Barbara Giordano su BMW 320.

REGOLARITA’ MEDIA 50 – Nella gara con la media inferiore, solo 5 penalità sono state quelle a decidere l’esito che ha sancito, pur senza le due prove finali, la vittoria per la Porsche 911 SC di Mariano Fiorese e Laura Marcattilj; alle loro spalle un’altra Porsche 911, quella di Enrico Colombo e Francesca Guerrucci seguiti sul podio da Vladimiro Carminati e Corrado Sonzogni in gara con una Lancia Fulvia Coupé. Al quarto posto hanno concluso Vittorio Catanzaro e Anna Maria Beneduce su Honda Civic e, a completare la top five, sono Roberto Sommaruga e Patrizia Fumanelli su Audi Quattro.