Considerazioni a margine di una visita alla factory di Nizza Monferrato

Nei giorni scorsi, invitato da un amico che sta correndo nelle storiche con una Porsche, curata e seguita dal team Balletti, sono stato a Nizza Monferrato dove, in una traversa di un bellissimo viale alberato, si trova dietro ad un anonimo cancello un grande capannone dal quale compaiono, quasi per magia, le sagome di auto che hanno fatto la storia delle competizioni automobilistiche.

Mi sono avvicinato con un pochino di timore per osservare più da vicino ma, con mia grande meraviglia, sono stato invitato ad entrare senza alcun timore, come fossi un loro cliente abituale. Oltre ad essere colpito dalla quantità di auto – Porsche, Audi4 e Subaru – mi sono reso conto che nella officina, ad un certo punto, erano presenti quattro generazioni. La famiglia dei Balletti, originari di una meravigliosa città, Catania, trasferiti come tanti italiani in cerca di lavoro in Belgio, dopo anni rientrarono in Italia e aprirono la loro officina a Nizza Monferrato, diventando prima con i go-kart e, poi, con le auto un punto di riferimento per la loro preparazione oltre che per la loro cordialità.

Queste auto fanno ormai parte di un mio passato e risvegliano in me un pochino di nostalgia, ma sono tornato a casa contento della gita e della piacevole accoglienza fattami. Andrò a vedere qualche gara, magari in compagnia del Team Balletti. Grazie, a presto.

Bruno Ferraris (per gli amici “Brunin”)