Malgrado la pandemia, nel 2020 si è tenuto l’evento “La Giovi in tempo di Covid” e nel panorama nazionale di “Ruote nella Storia” ricopre grande rilievo l’evento promosso da Aci Genova “Sulle strade del Promontorio”
ACI Storico è una realtà recente nata nell’ambito dell’Automobile Club d’Italia, l’Associazione che in 115 anni di storia, ha accompagnato lo sviluppo dell’automobilismo in Italia. ACI Storico di conseguenza è un Club nel Club, che usufruisce di questo grande patrimonio storico di competenze rappresentato da ACI, ed è dedicato agli appassionati di auto storiche.
Anche a Genova il rapporto è stretto e da una proficua collaborazione nascono ogni anno eventi importanti, come “Ruote nella storia”. “L’Automobile Club Genova è Socio Fondatore di ACI Storico – ricorda Susanna Marotta, Direttore di Ac Genova – e l’obiettivo che ci poniamo ogni anno è quello di organizzare eventi per gli appassionati di auto d’epoca e dare risposte adeguate alle loro aspettative offrendo vantaggi ed occasioni di incontro e divertimento. Con piacere cito l’evento “Sulle Strade del Promontorio” che è, ormai, entrato nella tradizione del nostro Automobile Club”. Nel 2020, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, è stata organizzata a fine settembre la manifestazione “La Giovi in tempo di Covid” che ha ripercorso il celebre tracciato adeguato alle auto storiche partecipanti.
Quello della passione per il motorismo storico è in Italia un settore in grande sviluppo, ma la prima ragione dell’impegno dell’ACI in tale settore è la conservazione e la salvaguardia delle auto con una effettiva rilevanza storica, tra le quali sono comprese oltre ai veicoli con più di trent’anni di età, anche quelli con un’età compresa tra i 20 e i 30 anni, quando rispondono a determinati requisiti. Tale attenzione alle auto effettivamente storiche ed a quelle di interesse storico è finalizzato ad escludere dalle azioni di tutela quelle auto semplicemente vecchie, spesso usate per la circolazione quotidiana, che nella maggior parte dei casi sono anche inquinanti ed insicure.
Il Club ACI Storico dispone di tessere associative dedicate agli appassionati di auto storiche che, a differenza di altre forme di associazione presenti nel settore, offrono numerosi servizi dedicati a loro ed alle loro auto, agevolazioni e vantaggi economici in campo assicurativo, oltre a numerosi servizi ed opportunità in campo sportivo con riferimento alle gare ed alle manifestazioni per auto storiche. ACI Storico associa anche club di appassionati di veicoli storici. Questi Club rappresentano una realtà molto diffusa su tutto il territorio italiano ed attualmente i Club che hanno richiesto l’affiliazione ad ACI Storico, perché ne condividono le finalità, sono circa 50.
Nel settore sportivo per auto storiche, ACI storico ed ACI sono impegnati nello sviluppo di gare straordinarie, quali la Mille Miglia, che si corre tra Brescia e Roma per fare ritorno a Brescia, e la Targa Florio, “A Cursa”, che percorre indimenticabili itinerari sulle strade della Sicilia, dove è stata scritta la storia dell’automobilismo sportivo.
Ma ACI Storico non si dedica soltanto ad organizzare o promuovere eventi di grande rilievo nazionale ed internazionale, ma realizza su tutto il territorio insieme agli Automobile Club eventi accessibili a tutti gli appassionati ai quali chiunque si può avvicinare senza la necessità di una specifica preparazione, ma solo per il piacere di portare fuori dal garage il suo piccolo o grande pezzo di storia dell’automobilismo. Fra queste attività certamente quella più importante e conosciuta è “Ruote nella Storia”, nata nel 2017 in collaborazione con l’Associazione “I Borghi più belli d’Italia”, che vede il coinvolgimento di appassionati possessori di auto storiche in raduni di profilo turistico e storico culturale, grazie proprio all’opportunità di visitare i borghi più belli del nostro Paese.
ACI Storico dal 2013 lavora per promuovere, proteggere e sviluppare in modo equilibrato e compatibile con l’ambiente un settore, quello del motorismo storico, importantissimo dal punto di vista della storia e della cultura automobilistica del nostro Paese. Un mondo animato da tantissimi appassionati, nel quale ACI Storico ha voluto con forza e decisione intervenire perché fosse protetto seriamente e mai sfruttato per finalità puramente commerciali.
ACI Storico ha ottenuto importanti risultati, uno fra tutti l’accoglimento da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti delle istanze di ACI e ACI Storico per la conservazione dei documenti originali di circolazione e di proprietà dei veicoli storici con almeno 30 anni di età, che è stato possibile conservare dopo l’adozione (dal 1° giugno 2020) del “Documento Unico” per i trasferimenti di proprietà. Una ulteriore importante novità sta nella possibilità di conservazione dei documenti originali indipendentemente dal fatto che i veicoli in questione siano associati o iscritti ad alcun Club o Registro ed in possesso di un Certificato di Rilevanza Storica.
Ma l’azione del Club ACI Storico non si ferma. ACI Storico non si arrende di fronte alle difficoltà ed agli ostacoli e fa ancora di più. Continua a battersi non solo per la razionalizzazione e la semplificazione della normativa che regola il settore, ma va incontro agli appassionati, sia salvando grandi ed epiche manifestazioni sportive del passato, che realizzando eventi, accessibili a tutti, vicini alla gente, che permettono ai possessori di veicoli storici di poterli utilizzare e guidare, portandoli fuori dai garage per poter vivere, e far vivere anche al pubblico, la bellezza del design, della tecnica, della storia e della cultura che è presente in ogni vero veicolo storico.
Il Club ACI Storico promuove il motorismo d’epoca anche attraverso la partecipazione alle fiere di interesse internazionale più importanti in Italia, da Auto e Moto d’Epoca di Padova a Milano AutoClassica, da Automotoretrò di Torino a Modena Motor Gallery, piuttosto che lo straordinario Historic Minardi Day, attraverso cui tutti gli appassionati possono rivivere la storia del motorsport e che il prossimo anno sarà teatro del 1° Festival di ACI Storico.
Vicini agli appassionati e alla gente sono certamente i raduni, gli incontri le passeggiate turistiche, con o senza componente sportiva, che si svolgono su tutto il territorio italiano, isole comprese, che sono parte del programma “Ruote nella Storia”, realizzato in collaborazione con l’Associazione “I Borghi più belli d’Italia”, e che quest’anno è giunto alla sua quarta edizione, nonostante le difficoltà legate alla pandemia. Quale matrimonio migliore che quello fra la bellezza, la storia e la cultura dei veicoli storici e dei borghi del nostro straordinario e unico Paese? Il piacere di guidare le auto che amiamo e di riempirsi gli occhi con i panorami dei territori e dei Borghi italiani e di gustare le prelibatezze della nostra cucina: questo è per ACI Storico “Ruote nella Storia”.